martedì 23 dicembre 2014

Mini reviews sugli ultimi acquisti di make up e bellezza

Spesso quando mostro sia su instagram che su facebook foto dei miei acquisti di bellezza e make up mi capita di ricevere dei consigli da parte di ragazze che hanno già provato qualcosa.

Voglio ora fare alcune piccole recensioni sui prodotti che ho usato in questi ultimi mesi.

questa foto mostra le mie prime impressioni di un mese fa
LA PALETTE H&M
 L’ho voluta dal primo momento in cui l’ho vista e per 7,99€ l’ho comprata “a scatola chiusa”, non erano presenti tester e era ben incellofanata. 18 ombretti con colori neutri e portabili divisi in tre file:
 Una metallic, gli ombretti sono satinati e lasciano sulla palpebra un effetto luminoso e naturale. Sono quasi tutti scriventi e di ottima sfumabilità, tranne il terzo alla sinistra di chi guarda. Questo stupendo grigio-tortora si è rivelato una volta steso poco pigmentato e dal colore molto anonimo. Una shimmer, con glitter evidenti. Era la fila che mi convinceva meno, ma si è rivelata la più versatile per la mattina o per la notte. I colori, sono molto utili per dare luce in abbinamento a toni neutri e opachi per un trucco da giorno o con ombretti più scuri per la sera.Una di opachi,belli e scriventi. Mi hanno lasciato un po' delusa il blu e il nero, il primo non è omogeneo e si stende male lasciando zone più chiare o più intense e il nero è più definibile come un grigio scuro o un antracite, ma è mi piace molto per sfumare o rendere più morbida le linee di eyeliner.Due blushes matte talmente pigmentati che per poterli stendere senza fare chiazze ho dovuto rispolverare un vecchio pennello elf duofibre dalle setole rade.

MASCHERA OMNIA MACADAMIA

Certificazione ICEA e inci molto buono. Per questo motivo non avevo molte pretese, perché rispetto a quelli più commerciali lasciano i capelli meno lucenti e più arruffati.Ho iniziato a usare la maschera per rimetterli in sesto dopo l’estate e ha funzionato molto bene (post qui). Ora sto finendo il fondo che mi è rimasto e l’effetto è ancora fantastico. Lo uso come impacco pre-shampoo e lascia i capelli morbidi, districabili, con più struttura e profumatissimi.

BIOPOINT CROMATIX BRUNET marron glacé chiaro
Con questa “quasi-tinta” avevo la speranza di aumentare la lucentezza e il riflesso castano e minimizzare qualche capello bianco. Forse chiedevo troppo!Ha consistenza gelatinosa, come una marmellata di colore bourdeaux. È rimasta in posa oltre 30 minuti (sulla confezione c’è scritto 5 min, ma ho letto che tenuto di più il colore si intensifica) il risultato è stato un bel riflesso, nessuna copertura di quei pochi capelli bianchi, capelli morbidi, idratati e lucidi. Onestamente nonostante abbia capelli fini, con lunghezza media e in questo periodo ne stia perdendo tantissimi me ne sarebbe servita almeno un’altra bustina. Non dura tanto come c’è scritto, 4 lavaggi.Mi ha un po’ aumentato la dermatite, ma credo che questo sia stato più un errore mio, di scelta dei tempi, volutamente più lunga e di prodotti usati come shampoo che di una caratteristica della maschera.
BIOSHAMPOO FORSAN ANTIFORFORA
Questa è stata una cocente delusione. Una ragazza su instagram mi aveva avvisata, ma non credevo tutto questo sfracello. È uno shampoo bio, con inci ottimo e certificazioni varie. Non ha nessun particolare profumo e non contiene siliconi che possano addensare il prodotto per cui la consistenza è molto liquida e visto gli ingredienti è molto molto delicato, a tal punto che non lava. Il potere lavante di questo prodotto è scarso e per avere dei capelli puliti c’è bisogno di una quantità quasi tripla che però non mi ha dato nè irritazioni nè problemi. 
Il disastro è arrivato allo shampoo dopo aver fatto la tinta, con aumento della dermatite, forfora, irritazione e capelli molto pesanti. Ora che la tinta ha scaricato e la situazione è migliorata continuo a usarlo senza problemi. Come mi ha suggerito la ragazza con cui ci siamo scambiate le nostre impressioni lo diluisco con acqua per usarne di meno e per non mettere lo shampoo direttamente a contatto col cuoio capelluto.



SLEEK ROSSETTO SMUTHER n.979
L'ho ordinato dal sito Maquillalia e in tre giorni era tra le mie mani. Sul web è famoso come dupe economico (solo 4,99 euro) e fedele del Rebel di mac con cui c'è una differenza di sottotono veramente minima.Confortevole, idratante e dal tratto omogeneo (caratteristica difficile da trovare in rossetti così scuri), lascia le labbra colorate anche dopo che si è mangiato e è andata via la parte lucida.Unica nota dolente tende a sbordare oltre il contorno labbra a dispetto di qualsiasi matita apposita o cera correttiva che venga usata per prevenire questo effetto antiestetico. Risulta quindi indispensabile essere molto precise nell'applicazione e darsi ogni tanto una controllatina con lo specchietto da borsa. 


lunedì 1 dicembre 2014

METTIAMO IN ORDINE I TRUCCHI (rossetti)

L’organizzazione del make up è un argomento che sento molto. Sono sempre alla ricerca di idee geniali e pratiche per sfruttare al meglio ciò che possiedo che mi rendano la vita più semplice e che plachino il perenne senso di colpa quando mi trovo di fronte il tesoretto accumulato nel tempo.

selezionare il "necessario" per due mesi fuori casa è stata una prova difficile
Il mio “trucco” preferito da sempre è l’ombretto, ma questo è un mondo effimero, così complice la nuova moda, tutto il mio interesse è ora rivolto ai rossetti.

Il desiderio di rossetti non è casuale.
La  Estee Lauder dopo l'attentato del 2001 presentò una ricerca, nota come lipstick-index, sull’aumento di vendite di rossetti rossi durante la Grande Depressione americana del ‘29, nella quale si afferma che nei momenti di crisi economica questo è uno dei pochi prodotti cosmetici che va a ruba perché rappresenta un lusso accessibile rispetto ad altri beni superflui di make up o borse, vestiti o scarpe.


Posso quindi affermare che se compro rossetti è tutta colpa della crisi
In poco tempo ne ho accumulato una discreta quantità, che come gli anni, superati i 25 non si contano più. Ho iniziato con qualche nude e un rosso Spagna poi via via ho scoperto tutte le sfumature dei neutri, dei rossi/fuxia, dei corallo/fuxia e per finire qualche degno rappresentante del color sangria.
A questi nuovi arrivati ho dovuto trovar spazio e la giusta collocazione in modo che i prodotti non finissero dentro un cassetto, dimenticati, col grosso rischio di desiderare e comprare cloni durante i giri di shopping.

Per prima cosa ho acquistato, in un negozio di casalinghi, due contenitori a 3€ l’uno, trasparenti, specifici per i rossetti con 9 scomparti.
Li ho riposti sopra il mio piano di make up e contengono la selezione di colori che uso in questa stagione o i rossetti che più mi piacciono o a cui sono più legata.


Non ho fatto una vera e proprio divisione, ma la soluzione più razionale sarebbe riporre in un contenitore tutti i colori neutri o da giorno e nell’altro i colori più audaci, i rossi e i rossetti più lussuosi da sfoggiare la sera.

Tutti gli altri rossetti che ora non uso, penso per esempio ai fuxia troppo accesi, i corallo con sottotono arancio e rosa molto carichi di questa estate o tutti quelli che in questo momento mi annoiano e che non uso, sono in una scatola di cartone, con eticchetta per riconoscerla subito, dentro un mobiletto. 
Mi piacerebbe ora sentire qualche altra idea carina per organizzare al meglio i rossetti, se vi va lasciate un commento...