Questo periodo di transizione mi serve per organizzare idee e energie in vista del lungo periodo invernale e anche per individuare il programma di skincare che più si adatta alla mia pelle.
Adina Grigore è un'esperta di skincare e a febbraio ha pubblicato un libro molto curato nel dettaglio, utile e con un linguaggio semplice e diretto grazie anche a vignette e illustrazioni su come prendersi cura della pelle in maniera naturale.
Ho trovato sul web diverse recensioni e articoli, quasi tutti in inglese che spiegano i principi di questo libro. Mi riserverò di leggerlo per intero se ci sarà una versione italiana o se nel frattempo avrò fatto progressi con l'inglese.
Per individuare il trattamento migliore viene proposto un periodo di digiuno da qualsiasi tipo di cosmetico per 24 ore.
Sembra un'assurdità, ma che voi usiate prodotti commerciali o bio-certificati o solo con inci accettabile, ogni giorno la pelle del viso e del corpo è a contatto con una miriade di sostanze chimiche, naturali e non. Considerate che noi occidentali arriviamo a usare per la nostra "toilette" una media di 12 prodotti al giorno.
alla fine delle 24 ore, conosceremo meglio la nostra pelle e saremo in grado di scegliere i prodotti al meglio.
Per i 3 giorni successivi al digiuno viene consigliato di usare:
- aceto di vino, per tonificare e sgrassare
- olio di oliva per idratare
- sale marino per esfoliare
Ho scoperto di avere, alla fine di questo esperimento, una pelle per nulla secca e molto più resistente agli varie aggressioni esterne di quanto credessi.
L'esperta sconsiglia di andare oltre le 24 ore di digiuno e se si ha una pelle sensibile e se si sono superati i 35 anni.
